JS Istruzioni condizionali es1 by @AurelianoDC - Codewith.it

#main, .loader-cont { display: none; } JavaScript disabilitato.
Non puoi usare Codewith.it senza JavaScript.

References

<td>Definisce una cella di una tabella HTML.
nameDetermina il nome degli elementi HTML o fornisce dati su un attributo associato.
maxImposta il valore numerico o temporale massimo per un elemento input
text/plainDefinisce un metodo di non codifica dei valori di un form
animation-directionProprietà CSS per definire la direzione di esecuzione di un'animazione
requiredRende obbligatorio un campo di input

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//1. Scrivi un programma che utilizzi l'operatore ternario per determinare se un numero inserito dall'utente è pari o dispari e stampi un messaggio appropriato.

// Chiediamo all'utente di inserire un numero utilizzando il prompt e convertiamo il valore inserito in un numero intero utilizzando parseInt().

// let variabile= "20";
// let variabile2= 10;
// let somma= variabile2 + parseInt(variabile);

// console.log("la somma é: "+somma);
let numero = parseInt(prompt("Inserisci un numero:"));

// Utilizziamo l'operatore ternario (condizione) ? valoreSeVero : valoreSeFalso per determinare se il numero inserito è pari o dispari. La condizione numero % 2 === 0 verifica se il numero è divisibile per 2 (pari), e se è vero, restituisce il messaggio "Il numero è pari.", altrimenti restituisce il messaggio "Il numero è dispari.".
let messaggio = (numero % 2 === 0) ? "Il numero è pari." 
                                  : "Il numero è dispari.";

// Stampiamo il messaggio appropriato.
console.log(messaggio);


// Chiediamo all'utente di inserire il punteggio ottenuto dallo studente utilizzando il prompt e convertiamo il valore inserito in un numero decimale utilizzando parseFloat().
let punteggio = parseFloat(prompt("Inserisci il punteggio ottenuto dello studente:"));

// Utilizziamo l'operatore ternario in modo nidificato per determinare il voto dello studente in base al punteggio ottenuto. Il primo operatore ternario verifica se il punteggio è maggiore o uguale a 90, se è vero, assegna il voto "A". Se non è vero, passa al secondo operatore ternario e così via, fino all'ultimo 
let voto = (punteggio >= 90) ? "A" :
            (punteggio >= 80) ? "B" :
            (punteggio >= 70) ? "C" :
            (punteggio >= 60) ? "D" : 
                                "F";

// Stampiamo il voto dello studente.
console.log("Lo studente ha ottenuto il voto:", voto);

//***********************************************
//Casi partiocolari
//***********************************************  

//Valori nullish o undefined: L'operatore ternario restituirà il secondo valore se il primo è nullish (null o undefined). Ad esempio:
let x1 = null;
let y1 = x1 ? "Valore valido" : "Valore nullish";
console.log(y1); // Output: "Valore nullish"

// Cortocircuitazione: L'operatore ternario utilizza una valutazione cortocircuitata, il che significa che valuterà solo la parte necessaria per determinare il risultato. Ad esempio, nella condizione (condizione) ? trueValue : falseValue, se condizione è vera, trueValue sarà valutato e restituito, mentre falseValue non sarà valutato affatto.

// Assegnazione condizionale: L'operatore ternario può essere utilizzato anche per assegnare un valore a una variabile in base a una condizione. Ad esempio:
let x = 10;
let y = (x > 5) ? "Maggiore di 5" : "Minore o uguale a 5";
console.log(y); // Output: "Maggiore di 5"

//Nidificazione: Puoi nidificare più operatori ternari all'interno l'uno dell'altro per gestire condizioni più complesse. Tuttavia, è importante mantenere la leggibilità del codice quando si utilizzano operazioni nidificate.
let x2 = 10;
let y2 = (x2 > 5) ? ((x > 7) ? "Maggiore di 7" : "Compreso tra 5 e 7") : "Minore o uguale a 5";
console.log(y2); // Output: "Compreso tra 5 e 7"


//Conversione di valori non booleani: JavaScript converterà automaticamente i valori non booleani in booleani durante la valutazione dell'operatore ternario. Ad esempio, qualsiasi valore diverso da zero, stringa vuota, null, undefined, NaN, o false, verrà valutato come true. Questo può essere utile, ma è importante prestare attenzione alle conversioni automatiche per evitare comportamenti indesiderati.
let valore1 = "Test";
let valore2 = "";
let valore3 = 0;
let valore4 = 1;

let risultato1 = valore1 ? "Valore valido" : "Valore non valido";
let risultato2 = valore2 ? "Valore valido" : "Valore non valido";
let risultato3 = valore3 ? "Valore valido" : "Valore non valido";
let risultato4 = valore4 ? "Valore valido" : "Valore non valido";

console.log(risultato1); // Output: "Valore valido"
console.log(risultato2); // Output: "Valore non valido"
console.log(risultato3); // Output: "Valore non valido"
console.log(risultato4); // Output: "Valore valido"
//In questo esempio, vengono testati tre valori: una stringa non vuota, una stringa vuota e zero. Poiché la stringa non vuota viene valutata come true, il primo risultato è "Valore valido". La stringa vuota e zero vengono entrambi valutati come false, quindi i restanti due risultati sono "Valore non valido".