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<h1 style="font-family:Palatino Linotype; color:teal; font-size:70; text-align:center; background:#A9A9A9"> IL MITO DI
      DEDALO E ICARO
    </h1>
    <hr noshade>
    <h3><ul>
      
      <li>AUTORE:</ul></h3> <p>Tratto da "Storie e Miti del mondo classico" di Andrea Marcolongo.</p>
      
      <h3>
        
        <ul><li>PERSONAGGI PRINCIPALI:</ul></h3><p>
    
    Dealo, Icaro, Minosse.</p>
    <h3>
    
      <ul><li>PERSONAGGI SECONDARI:</ul></h3><p> Minotauro, Pasifae, Arianna, Teseo, Cocalo.</p>
     <h3>
       
       <ul><li>LUOGO:</ul></h3><p> Isola di Creta.</p>
      <h3>
        
    <ul><li>MORALE:</ul></h3><p> La storia ammonisce sulla giusta considerazione della regola e della trasgressione per evitare di superare i propri limiti e arrecarsi danno.</p>
    <hr noshade>
    <h2> AL PRINCIPIO...</h2>
    <p>
      <I><B>Dedalo</B> era un architetto, scultore e artista. Famoso per la sua intelligenza e per le sue invenzioni,rappresentava la <span style="color:teal;"><U>techne</U></span>, cioè la capacità artistica e artigianale dell'umanità e gli si attribuiva l'invenzione di moltissimi strumenti utilizzati dai falegnami e dai costruttori.</I>
    </p>
     <p>
       <I>Dopo aver progettato e realizzato molte opere,era stato esiliato dalla sua città, Atene, e aveva trovato rifugio a Creta, al servizio del re dell'isola, <B>Minosse.</B></I></p>
    <h2>
      IL MOVENTE...
    </h2>
    <p><I>Per lui Dedalo aveva progettato un vasto palazzo, il <span style="color:teal" >Labirinto</span>, che si presentava come un intrico di corridoi capace di disorientare chiunque entrasse. Si narra che, per questo palazzo, Dedalo avesse forgiato delle statue in grado di muovere gli occhi e le braccia.</I></p><br>
        <IMG SRC="https://unascuola.it/blog/wp-content/uploads/2013/04/labirinto.jpg" width="400"border="3"/> <p style="font-family:lato; color:#000000; font-size:30"><I>Nel Labirinto il re Minosse aveva fatto rinchiudere il figlio mostruoso di un toro e della moglie <B>Pasifae</B>, il<B> Minotauro</B>, che sarebbe stato in seguito sconfitto dal giovane<B>Teseo.</B></I></p>
    <h2>
      GLI AVVENIMENTI...
    </h2>
    <p><I>Ma il re rinchiuse anche Dedalo e <B>Icaro</B> nel terribile palazzo, proprio per aver contribuito alla nascita del Minotauro e per aver suggerito ad<B> Arianna</B> la via per liberare Teseo.<br>Dedalo, però, non si diede per vinto e mise la sua intelligenzae creatività al lavoro per trovare una via di fuga.<br>Le mura del palazzo erano altissimee chiunque si fosse gettato da quell'altezza sarebbe morto. Pensò così di fabbricare delle<span style="color:teal" > ali</span> e di attaccarle al corpo con della cera, per poi volare fuori dal labirinto insieme al figlio Icaro.
      <div class="classe_img_con_didascalia"> <IMG SRC="https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcS0n9OK5bOXDmtk2r07G_SEbk7JHJ1yv2Rtvw&usqp=CAU" width="400" height="300" border="3"/> <p style="font-family:lato; color:teal; font-size:25; margin-left:50;margin-top:10"> Dedalo mette le ali a Icaro </p> </div>
     <p>
       Raccolse, con pazienza, una gran quantità di piume e le impastò con la cera.
     </p>
    <h2>IL TRAGICO EPILOGO...</h2>
    <p>Si preparò così alla fuga e raccomandò al figlio di fare molta attenzione: avrebbero dovuto volare nè troppo in basso nè troppo in alto, seguire i venti e lasciarsi trasportare.<br>Icaro però, preso dall'entusiasmo del volo, si allontanò dal padre, salendo più vicino al sole: il calore dei raggi sciolse la cera delle ali e Icaro precipitò in un tratto di mare che avrebbe preso il suo nome, Icario.</p>
      <p>Dedalo, disperato, volò a lungo intorno al punto in cui il figlio era caduto, e più tardi giunse a Cuma dove costruì il<span style="color:teal"> TEMPIO di Apollo</span>; fu poi in Sicilia, dove trovò ospitalità e protezione presso il re<B> Cocalo.</B> </p>
     <IMG SRC=https://i.pinimg.com/736x/00/66/a8/0066a816a08de47323cd64a63dfa6c00.jpg>
       <hr noshade>
	<h2>
      FINE.
       </h2>

h3 {color:teal;font-family:lato; font-size:40;}
p {padding:20;font-family:lato; color:#000000; font-size:30;}
h2 {font-family:Palatino Linotype; color:#000000; font-size:50; text-align:left;padding:20;}